Trevisani: “Mourinho non la giocherà”

Dai microfoni di Tele Radio Stereo, emittente radiofonica romana, Riccardo Trevisani, anticipa i temi di RomaNapoli.

Così il giornalista di Mediaset:

“Secondo me Mourinho non farà la partita, giocherà una gara di attesa, pronto poi a ripartire, probabilmente con Belotti e Abraham titolari, per sfruttare i lanci lunghi”

Del resto è la sfida tra due allenatori agli antipodi, Spalletti predilige il gioco, il portoghese guarda solo il risultato. Nelle ultime due partite, contro Lecce e Sampdoria, con il minimo scarto e con due calci di rigore. Quasi mai impressionando da un punto di vista di prestazione, ma la classifica la vede quarta, distante quattro lunghezze proprio dal Napoli.

Più in difficoltà quando ha dovuto fare la partita, piuttosto che subirla. È di questo avviso Trevisani:

“Se la Roma la mette sul piano tecnico con il Napoli la perde, mentre sulle ripartenze può rendersi molto pericolosa. Può sfruttare gli strappi di Zaniolo, a gara in corso, come fatto a Genova”

Il Napoli non è la Sampdoria, ma da Roma, filtra la conferma di un 3-5-2 per arginare gli azzurri. Il noto giornalista analizza anche le mosse da fare, durante la partita:

“Anche Kamara può essere un’arma importante, per tamponare il fraseggio del Napoli, ancora di più se entrasse nella ripresa con le squadre più stanche”

Non nasconde poi la sua passione per Kvaratskhelia, vero punto di forza della squadra di Spalletti, secondo Trevisani:

“Kvara fa un altro mestiere, non è umano. L’anno scorso il Napoli non ce l’aveva, ha fatto fare un notevole salto di qualità. Sarà l’ago della bilancia della partita, difficile fermarlo”

Il georgiano fa molto paura dalle parti della capitale, soprattutto perché è un giocatore di cui non si conoscono ancora, tutte le potenzialità. I paragoni fioccano, anche Riccardo Trevisani è combattuto sull’argomento:

“Ad inizio stagione consideravo Leao, il giocatore più forte del campionato, oggi faccio fatica a scegliere. L’impatto di Kvaratskhelia sulla serie A è più devasto, rispetto agli inizi del rossonero, che ha avuto difficoltà il primo anno al Milan”

Intanto il Napoli, oggi riprende gli allenamenti in vista della trasferta romana. Da valutare le condizioni di Anguissa, non è da escludere un suo recupero per la sfida dell’Olimpico.

Gli altri sono tutti a disposizione, a parte Rrahmani, anche per il tecnico partenopeo ci sono molte valutazioni da fare, nodi da sciogliere, soprattutto per quanto riguarda il reparto offensivo. Il grande rebus riguarda Osimhen, se partirà dall’inizio o meno, anche l’ipotesi di inserirlo a gara in corso, con le difese allentate, stuzzica il tecnico di Certaldo.

Ci sono diversi giorni di lavoro, per fare le scelte, sarà fondamentale prepararsi al meglio da un punto di vista atletico, estraniandosi dalle voci esterne.