Una sconfitta pesante per il Napoli di Spalletti, che a 6 partite dalla fine, ancora non riesce a trovare la chiave giusta per disputare ogni match da vincente.

Infatti le ultime giornate di campionato, sebbene siano state soddisfacenti per numero di goal segnati, non sono state particolarmente fluide. Partite sofferte che in alcuni momenti hanno provocato asia ai tifosi, tanto da farli ricredere in merito ai pronostici.

L’idea comune è che i ragazzi di Spalletti seppur molto offensivi, difensivi e tecnicamente preparati, giochino ogni partita sul filo del rasoio come se non avessero la sicurezza necessaria per combattere sul podio.

Spalletti: un allenatore sottile e cavilloso

Spalletti, la cui professionalità non può essere messa in discussione, è un allenatore particolarmente cavilloso che talvolta commette degli errori, alcuni perdonabili altri no.

Ci sono partite infatti in cui gli errori non sono ammessi, perché pregiudicano l’ipotetica vittoria.

Durante Napoli-Fiorentina per certo un errore madornale è stato quello di non far giocare Dries Mertens titolare. Il belga ha numerosi minuti di esperienza sulle gambe che gli permettono di gestire al meglio la partita. Infatti con la sua entrata in campo è arrivato, al 58′ il goal del pareggio.

Ma anche giocatori come Ruiz e Insigne, non dovevano giocare dal primo minuto. La loro scarsa incisività infatti ha permesso ai viola di farsi spazio nel centrocampo.

Spalletti conosce molto bene i suoi ragazzi e sa di aver commesso errori determinanti, tanto da voler recuperare in corner preferendo Lozano a Politano e Mertens a Inisgne, anche se ormai troppo tardi.

Il Tweet di Carlo Alvino

Sulle scelte errate di Spalletti si è espresso anche il giornalista Carlo Alvino il quale ha commentato il lavoro dell’allenatore di Certaldo con un post su Twitter scrivendo:

È finita solo quando è finita! Ma questa sconfitta deve far riflettere Spalletti. Suoi i meriti per aver portato il Napoli a lottare per lo scudetto ma oggi deve recitare il mea culpa! Insistere su chi non è in forma si è visto che non paga. Spazio a chi ha la testa libera”