Voci di mercato, rientro dei nazionali alle porte, De Laurentiis a cui è tornata la favella e Spalletti è costretto ad alzare la voce.
La sosta, abbiamo detto più volte è un toccasana per i muscoli dei calciatori ma la mente necessita di un lavoro differente.
Lo start and go per i muscoli ha un tempo che possiamo conoscere. La mente è una incognita.
De Laurentiis che fino ad ora era rimasto “opportunamente” defilato in America, ha sentito la necessità di tuonare. Troppo ghiotta l’occasione Juve, il palazzo, la politica nazionale ed i nemici da attaccare. Il proverbiale impeto da censore che Aurelio ama.
Momento sbagliato?
Tempo e modo da rivedere?
Il presidente è così, lo conosciamo e dobbiamo tenercelo.
Mentre quindi i calciatori rimettono in moto muscoli e testa, in attesa di Anguissa e soci, reduci da un anonimo mondiale, Spalletti ha dovuto strigliare la banda.
Della serie questa non è una vacanza. Si fa sul serio subito o si rischia la tonnara.
Il Napoli 5.0 non deve sottovalutare il fattore ripresa. Gennaio avrà come titolo, tutto, ora e subito. Niente attese. Tutti daranno tutto. Nulla più sarà lasciato al caso.
Ai giochi addio si canta in Romeo e Giulietta.
De Laurentiis batte i pugni in federazione, Spalletti grida in campo.
Serve grande attenzione. Enorme.
Nulla può davvero lasciarsi intentato.
Si curano i muscoli la testa di più.
Attenzione massima per tutti.