Le pagelle di Napoli-Milan, big match del Sunday Night terminato con il punteggio di 2-2.

Il match tra Napoli e Milan ha chiuso la domenica della decima giornata di Serie A. Il primo tempo ha visto dominare i rossoneri, che sono rientrati negli spogliatoi in vantaggio per 0-2 grazie alla doppietta di un Olivier Giroud straripante anche grazie ad un Rrahmani disastroso.

Nella seconda frazione di gioco, Rudi Garcia, con tre cambi, da un nuovo volto alla squadra, esprimendo un gran calcio e recuperando lo svantaggio. Decisivi per il pari Politano e Raspadori. Nel finale Kvara ha anche rischiato di segnare la rete della vittoria. 

Meret: 6

In occasione del primo gol, forse, avrebbe potuto fare qualcosina in più. Resta comunque ravvicinato il colpo di testa di Giroud. Per il resto nessun grosso svarione. Nella ripresa compie una grande parata su Leao.

Di Lorenzo: 6,5

Leao è un cliente particolarmente scomodo, ma lui fa buona guardia sbarrando la strada alle principali sgasate e infatti i gol nascono dall’altra parte. Nella ripresa da un bell’uno-due con Politano arriva la rete che rianima una partita che sembrava già persa.

Rrahmani: 3

Prestazione da incubo in marcatura su Giroud, che ancora una volta si trasforma al Maradona. Spesso è fuori posizione e in perenne ritardo. Nel primo gol il francese viene lasciato tutto solo di colpire, nel secondo invece il kosovaro viene completamente sovrastato sullo stacco. Garcia si accorge delle difficoltà e lo sostituisce al 45′. Disastroso.

dal 46′ Ostigard: 6,5

Entra molto bene in gara, tenendo più alta la linea della difesa e non tirandosi mai indietro nello scontro fisico. Combatte come un leone e si fa rispettare nel gioco aereo.

Natan: 5,5

Gioca nettamente meglio del compagno centrale, anche se non brilla particolarmente. Riesce a contenere le sortite offensive del Milan e rispetto a Rrahmani non è fuori posizione. Nella ripresa ci mette più aggressività con Ostigard al suo fianco, ma commette due ingenuità che paga con due cartellini gialli, anche se il secondo intervento non era neanche fallo. Pagherà questo errore all’Arechi, gara che sarà costretto a saltare.

Mario Rui: 5

In fase offensiva assente, in fase difensiva c’è da dire che proprio da quella fascia nascono le due reti di Giroud. Prima è poco aggressivo in chiusura su Pulisic, poi perde il rimpallo su Musah che porta Calabria al cross e all’incornata del raddoppio

dal 46′ Olivera: 6

Deve sostituire uno spaesato Mario Rui e lo fa bene. Subisce poco gli attacchi sulla sua fascia, contiene e prova a ripartire.

Elmas: 4,5

Da interno di centrocampo davvero non convince. Solo due azioni da segnalare e sono entrambe negative: un pallone perso in avvio e una marcatura poco cattiva su Reijnders che per poco non lo punisce con la rete dello 0-3. Anche lui fuori all’intervallo. Spaesato.

dal 46′ Simeone: 6,5

Corre e lotta, non lo si nota per particolari acuti ma deve tenere alta la squadra e lo fa, tant’è che con i compagni riacciuffa il match.

Lobotka: 6,5

La ‘gabbia’ studiata da Pioli lo limita poco. Gestisce la sfera come lui sa fare e lo fa bene; smista palloni per i compagni, detta geometrie e tempi anche nel primo tempo, nonostante la sua squadra vada sotto di due gol. Nel secondo tempo diventa il faro del centrocampo e copre il campo con maestria.

Zielinski: 5,5. Tanto lavoro sporco a ripiegare difensivamente e a dare una mano nella fase più difficile della gara per i suoi, non riesce a incidere invece davanti. Nella ripresa Garcia si schiera in maniera più offensiva e lui arretra ancora di più, trovando meno azioni degne di nota.

dal 77′ Anguissa: 5,5

Non un ottimo impatto sulla sfida, perde qualche pallone di troppo rischiando anche di far ripartire il Milan in maniera pericolosa

Politano: 7

Semina panico nella retroguardia rossonera. Nella ripresa, con una magia, da inizio alla rimonta azzurra: sombrero, sterzata e conclusione a fulminare Maignan per una rete che varrà poi un punto. Esplosivo.

(dall’83’ Zanoli: sv).

Raspadori: 7

E’ l’uomo chiave del Napoli di Garcia. Tanto movimento a creare scompiglio davanti. Per larghi tratti del primo tempo fa molta fatica a destreggiarsi tra le file della difesa rossonera. Poi però, come tutto il Napoli, cresce d’intensità, si sacrifica per la squadra e arriva anche a segnare un gol strepitoso su un calcio di punizione.

Kvaratskhelia: 6,5

Come l’anno scorso Calabria è molto bravo in marcatura negli 1 contro 1, lui comunque si rende pericoloso in altra maniera e le principali occasioni arrivano, sempre e comunque, dai suoi piedi, come quella per Politano che sbaglia tutto solo davanti alla porta. Ha anche sul piede l’occasione per vincerla a tempo scaduto.

All. Rudi Garcia 5

Bruttissima squadra quella del primo tempo con i reparti completamente disarticolati che lasciano gioco facile al Milan per 45 minuti. Poi però con i cambi alza il baricentro e soprattutto il ritmo. Gli manca il coraggio sul 2-2, si spaventa e si copre, nel momento migliore dei suoi. Alla fine strappa un importante punto, specialmente per come si era messa la partita.

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