Dimaro è di pertinenza “Aureliana”.
Guai a riempire il palco, guai a privare del microfono il presidente.
Oggi Dimaro è praticamente napoletana ed il presidente sembra aver lanciato una Opa sul Trentino.
Il solito istrione.
Un mix tra Massimo Ranieri e Charles Aznavour.
Il pifferaio magico per chi ama le metafore fiabesche.
“Non ascoltate i media”. Aveva esordito così il presidente alla presentazione della squadra, poco prima di annunciare il rinnovo di Di Lorenzo. Dichiarazioni che avvengono dopo la
brusca e stucchevole rottura con l’emittente radiofonica ufficiale, Radio Kiss Kiss.
La chiosa finale con la cancellazione della conferenza stampa di Garcia ed il privilegio concesso ad alcune emittenti su altre.
I siti web dedicati, lasciati “fuori dalla porta”.
Nulla di cui stupirsi.
Lo stile De Laurentiis in principio d’estate. A Dimaro va sempre in scena il produttore – attore.
Il ritiro napoletano parla sempre molto poco di pallone. Privilegia il “chiasso”.
Ma non le manda di certo a dire Enrico Fedele, che a Radio Marte sottolinea come il De Laurentiis abbia “mancato di rispetto a tutta la categoria dei giornalisti” con le sue dichiarazioni e “fatto chi figli e chi figliastri” in occasione della conferenza di Garcia.
Pedagogista dello Sport