Il Napoli ragazzi affrontava i pari età del Feyenoord. Per andare agli spareggi i ragazzini del Napoli dovevano vincere . L’impresa era difficile . Gli azzurrini partivano sparati con un bel tiro di Gaetano , giocatore di grande personalità e prospettiva . Sulla scia di questa azione il Napoli passava in vantaggio . Colpo di artista di Gaetano che passava a cavallo pazzo Zerbin ( simile nella corsa ad Agostinelli ) il quale s’ inseriva va nell’ area olandese , superava il portiere e faceva goal . Era il goal della speranza azzurra che cercava il raddoppio sempre con Zerbin il quale ripeteva la stessa azione ma il finale non era lo stesso. Al 25’ era Gaetano che tentava la via del goal D’ora in poi il Napoli si siedeva lasciando campo libero al Feyenoord il quale già tentava di pareggiare ma il portiere Schaeper faceva un doppio paratone , però l’appuntamento con il goal arrivava presto e lo realizzava Kokcù con un bel tiro da lontano e che s’infilava nella porta del Napoli ragazzi . Il Napoli non riusciva a reagire e il Feyenoord ribaltava il risultato alla fine del primo tempo ( 36 ‘ ) Su calcio d’angolo il Feyenoord con Geertruida che batteva Scheper . Il primo tempo finiva 2-1 per gli olandesi ma le sorpreswe positive e negative si verificavano nei secondi 45’ . Il secondo tempo iniziava con il terzo goal del Feyennord , punizione di Kokcù che uccellava il portierino azzurro ( 48’ ) .Il terzo goal della squadra olandese sembrava mettere a tappeto il Napoli Infatti i ragazzini non riuscivano a reagire ma all’ improvviso accorciavano il risultato con Palmieri che approfittava di un assist di Sgarbia che metteva in mezzo un pallone che bisognava solo spingere in porta ( 69ì ) Al 74’ il Napoli restava in 10 per l’espulsione causa doppia ammonizione di Scarf , ma l’episodio negativo dell’ espulsione stimolava sempre fi più i giovani azzurri che al 83 ‘ ottenevano un rigore per fallo su Gaetano di Smeulers. Era il 3-3 che portava il Napoli ad un solo goal dalla missione impossibile. Però la stanchezza e la frenesia prendeva il posto alla lucidità e cosi i giovani marpioni olandesi tentavano di tutto per congelare la partita ereditando quella “ Kazzimma “ ( in senso buono ) tipica dei napoletani .Infatti al 93’ il Feyenoord aveva un rigore per fallo di Schiavi su Toure Batteva il giovane El Boutechataoui che trasformava il rigore del definitivo 4-3 .I giovani azzurri uscivamo dalla Youth L a testa alta e tutti ora aspettavano che il Napoli dei grandi vendicava questa immeritata sconfitta con la speranza che il City onorerà la partita in Ucraina e passare il turno
Pasquale Spera

Giornalista