Aumentano le possibilità di un passaggio di Jorginho al Manchester City.
Il calciatore italo-brasiliano è il prescelto di Pep Guardiola, pronto a fare carte false per lui. 
 
Il City è pronto a mettere sul piatto 50 milioni di sterline, ovvero 57 milioni di euro, cifra ritenuta insufficiente dal presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis, che vuole monetizzare al massimo. L’interesse di altri club dalla Premier, confermato da João Santos, agente del 26enne nativo dello stato di Santa Catarina, non potrà che tenere il prezzo molto alto.
In più, la permanenza di Jorginho è una delle condizioni poste da Sarri per recedere dai suoi propositi di addio. In caso contrario, il Napoli dovrebbe sostituirlo degnamente grazie agli ingenti ricavi derivanti dalla sua cessione.
 
Curioso il fatto che un allenatore di grande livello come Sarri e uno degli allenatori più forti di tutti i tempi come Pep Guardiola reputino, proprio come noi, Jorginho un calciatore fondamentale, mentre ci troviamo a leggere alcuni soloni del calcio che considerano l’italo-brasiliano tra i punti deboli del Napoli.

Questo confronto tra Jorginho, Gundogan e Fernandinho (fonte portale Squawka) mostra che l’italo-brasiliano ha statistiche migliori, sotto molti aspetti, rispetto agli attuali centrocampisti centrali del City.

Molti incompetenti scrivono che “Jorginho è un regista mediocre”. Purtroppo in molti non sono consapevoli del fatto che Jorge Frello sia più un “volante”, ovvero centrocampista davanti alla difesa abile a difendere di posizione e a organizzare il gioco.

Nelle statistiche Jorginho primeggia in termini i tackle e intercettazioni. E la statistica sfata il mito secondo cui il centrocampista del Napoli faccia solo passaggi corti e all’indietro: Jorginho straccia gli altri due in termini di passaggi in avanti e passaggi chiave.

Da tempo affermo che il Napoli molto difficilmente avrebbe potuto trattenere il ragazzo, in quanto il livello raggiunto gli consentirebbe di giocare in top club mondiali.
De Laurentiis intanto si frega le mani per la probabile plusvalenza…
A cura di Vincenzo Di Maso

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