Il Napoli vince a Milano.
Vince ed è giusto. 25 punti.
Lukaku e Kvaratskhelia.
Prima la squadra di Conte, prima e con una prestazione da top club. Personalità e qualità.
Il tifoso più esigente ne aveva un gran bisogno.
Il Napoli ha fatto il Napoli ed è la cosa che più ci piace sottolineare.
Il Napoli ha fatto il Napoli ed ha chiarito a se stesso ed al campionato, la sua candidatura.
Partita sofferta come nello stile di Conte, Meret ci mette la firma.
Dossena, a Radio Rai, dirà di un Napoli solido.
Spaventosamente solido e questo lo porta assai vicino all’Inter.
Gioca il Milan ma il Napoli è infinitamente organizzato. Fonseca ha dato un bel gioco alla sua squadra ma Conte sta costruendo una vera e propria falange.
Equilibrato e positivo nel ripartire. Letale nelle sue occasioni.
Stasera, alle 23 circa, Fonseca potrebbe avere un piede fuori da Milano.
Degli aspetti tecnici se ne occuperanno i colleghi meglio attrezzati. Qui ci soffermiamo sul senso e sul significato di questa vittoria.
Meglio, di questa prestazione.
Il Napoli vince a Milano, giustamente ed il dato è chiaro. La squadra di Conte, a sacrosanto diritto, si candida a grandi soddisfazioni.
Grandi soddisfazioni e qui ci fermiamo.
Puntellata la classifica, ancor più primo.
Primo dopo il secondo appuntamento tra grandi. Entrambi in trasferta. Pareggio nella Torino bianconera e vittoria nella Milano rossonera. È già il principio di una statistica.
Decima di campionato e dicono molto. Lo stile di questo Napoli si va via via delineando. Equilibrato e redditizio.
Il Napoli vince 2-0 a Milano. Sono 3 punti che valgono una infinità.
2-0 contro il Milan e la cosa più bella è il sottofondo canoro dei tifosi azzurri al Meazza.