Ora è ufficiale: Walter Mazzarri è il nuovo allenatore del Napoli. Il tecnico di San Vincenzo torna nel capoluogo partenopeo dieci anni dopo e prende il posto di Rudi Garcia, esonerato pochi minuti fa dal club azzurro. Il presidente Aurelio De Laurentiis ha annunciato il ritorno di Mazzarri con il classico tweet: “Bentornato Walter”.

Il patron azzurro però più volte ha detto di disprezzare le “minestre riscaldate?” . Ma come si dice “in caso di bisogno tutto fa brodo” ed il contratto accettato da Mazzarri spiega tutto. Si ricomincia dal passato dunque. Certo è che al tecnico di San Vincenzo attende un vero e proprio “Lavoraccio”, ed anche se conosce l’ambiente, i calciatori sono diversi e soprattutto quel Napoli non aveva ancora vinto nulla.

Mazzarri torna…la minestra si è cotta?

Fare un in bocca al lupo al mister ci sembra doveroso, ma altrettanto è doveroso segnalare i tanti interrogativi che racchiudono questa scelta, non solo per le ultime attività svolte dal mister tra Inter, Torino, Cagliari e Watford, dove non ha lasciato traccia di un operato da ricordare.

Al rientro dalla sosta Walter Mazzarri dovrà affrontare Atalanta, Real Madrid, Inter e Juventus, un vero e proprio tour de force di 4 partite in 14 giorni. Bisognerà capire quale qual è l’obiettivo del Napoli per questa stagione da queste 30 e più partite che restano fino a giugno.

Inoltre, viste la modalità con cui è stato scelto il tecnico, bisogna capire cosa si aspetta da questa scelta, viste anche le ultime apparizioni del Mazzarri in panchina, le modalità di contratto accettate.

https://www.persemprenapoli.it