Il cielo sopra Göteborg si tinge di blaugrana: il Barcellona di Lluìs Cortes alza al cielo la Coppa dalle grandi orecchie per la prima volta dalla sua fondazione, superando con un netto 4-0 il Chelsea di Emma Hayes.

La partita prende immediatamente una piega decisamente favorevole alle catalane: dopo una traversa colpita da Martens, al primo minuto una sfortunata deviazione di Leupolz, colpita da una compagna nel tentativo di liberare l’area, inganna il suo portiere Berger, siglando l’1-0 per il Barcellona.

Il Chelsea reagisce al nono minuto, quando una magia di Sam Kerr trova Harder in area, che però viene chiusa da Torrejòn.

Da lì in avanti, si scatena Alexia Putellas: il capitano del Barça, mandata dal dischetto da Leupolz dopo che questa ha steso Hermoso in area, trasforma il rigore alla perfezione, spiazzando Berger e siglando il raddoppio delle catalane.

Sempre Alexia è protagonista, sei minuti più tardi, dopo un’azione fantastica delle blaugrana, a confezionare l’assist per Bonmati, che si libera del difensore Carter e cala il tris.

Il Chelsea è quasi inesistente, e dopo un pallonetto di Kerr, che finisce molto lontano dalla porta difesa da Paños, arriva il quarto gol delle blaugrana: Martens sulla sinistra si libera di Charles e serve Graham Hansen, che davanti alla porta non sbaglia e porta la sua squadra sul 4-0.

Dopo una punizione direttamente in porta di Ji, che è facilmente bloccata da Paños, il primo tempo si conclude sul risultato di 4-0 per il Barcellona.

Il secondo tempo è un altro monologo del Barcellona, che deve solo gestire il vantaggio in attesa del fischio finale: il Chelsea non punge mai e anzi, rischia di subire la manita al novantesimo da parte di Oshoala, entrata da poco, poi annullata per fuorigioco.

Dopo tre minuti di recupero, termina così la partita: il Barcellona sovrasta il Chelsea per 4-0 e vince la Champions League per la prima volta nella sua storia.

Il club catalano diventa inoltre il primo della storia ad aver vinto la Champions League sia con la formazione maschile che con quella femminile.

Formazioni:

Chelsea (4-3-3): Berger; Carter, Bright, Eriksson ©, Charles; Leupolz (1 st. Reiten), Ingle, Ji So-Yeon (28 st. Cuthbert); Kirby, Harder, Kerr (28 st.England). All. Emma Hayes

Barcellona (4-3-3): Paños; Ouahabi (37 st. Serrano), Marìa Leòn, Guijarro, Torrejòn (37 st. Crnogorčević); Alexia Putellas © (26 st. Oshoala), Hamraoui, Bonmati; Martens, Hermoso (26 st. Losada), Graham Hansen (18 st. Cldentey). All. Lluìs Cortes

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