Lecce e Napoli sono scese in campo questo pomeriggio allo stadio “Via del mare” per la settima giornata di Serie A. La gara si è conclusa con il risultato di 0-4.
Bottino pieno per gli azzurri di Rudi Garcia, in vista della gara di Champions League che si terrà martedì al Diego Armando Maradona, dove sarà di scena il Real Madrid di Carlo Ancelotti.
Le pagelle di Lecce-Napoli, match del Via del Mare che ha visto la vittoria per 4-0 degli uomini di Garcia
Meret: 6
Risponde presente quando Krstovic ne testa i riflessi, per il resto è ordinaria amministrazione.
Di Lorenzo: 6,5
Partita solida per il capitano azzurro, solito contributo in entrambe le fasi.
Ostigard: 7
Sempre puntuale dietro, non concede nulla a Krstovic. Fa un gol con un inserimento da attaccante vero, dove sfrutta lo spazio lasciato dal Lecce.
Natan: 7
Concentrato e sempre sul pezzo, ottima gestione della palla. Terza consecutiva da titolare. Non sbaglia nulla.
Olivera: 6
Almqvist non è un buon cliente, con la sua velocità gli crea non pochi grattacapi nel primo tempo. Nel secondo tempo gli prende le giuste misure e gestisce senza troppi affanni.
Anguissa: 7
Ottima la gara del 99 azzurro, ci mette forza, grinta e ottima gestione della palla; è ritornato il capione dell’anno scorso.
Lobotka: 6,5
Solito metronomo davanti alla difesa. Recupera una marea di palloni ed è sempre puntuale nel far ripartire l’azione
Dal 75′ Cajuste: 6
Il centrocampista svedese si limita ad essere semplice e concreto
Zielinski: 7
Prezioso tatticamente, illuminante quando ha la palla tra i piedi. Ennesima pennellata deliziosa per il vantaggio di Ostigard, è ovunque, sempre lucido e intelligente.
Dall’82’ Gaetano: 6,5
Il bel gol è il giusto premio per i tanti sacrifici fatti
Lindstrom: 5,5.
Complicato l’esordio del danese, che però ha grandi doti e quindi merita fiducia e tempo.
Dal 57′ Politano: 6,5
Pimpante come sempre, duetta bene con Di Lorenzo, poi trova la gloria personale su rigore. Pregevole lo stop a seguire di tacco.
Simeone: 6,5
Gara generosa del cholito, sfiora un gol incredibile per pochi centimetri, peccato per l’ammonizione che inevitabilmente gli costa l’uscita dal campo a inizio secondo tempo.
Dal 45′ Osimhen: 7,5
Entra e spacca la partita. Gol da dominatore dell’area di rigore. Bel gesto sul rigore. Sempre più uomo squadra. Devastante.
Kvaratskhelia: 7,5
Rigenerato in fiducia e orgoglio, il georgiano lancia un segnale al campionato: il pezzo da novanta della Serie A è tornato. L’assist per il raddoppio di Osimhen è poesia.
Dal 57′ Raspadori: 6
Entra bene in partita, impegna Falcone andando al tiro più volte.
Garcia: 7
Per la terza gara consecutiva la squadra conferma buon gioco ed equilibrio e in pratica non soffre mai. Lasciando fuori Osimhen lancia un segnale chiaro: l’organico è competitivo.
RILEGGI
Reja su Napoli-Verona: “Hysaj mi ha rivelato cosa è successo!”
Mauro: “Osimhen? Fossi suo compagno di squadra gli darei i cazzotti in testa!”
Cesari: “Rigore su Lozano? Vi spiego perché ieri c’è stata sudditanza in sala VAR”