Walter Mazzarri nella conferenza stampa della vigilia di Napoli-Braga, gara valevole per la Champions League e qualificazione agli ottavi di finale in caso di vittoria o pareggio azzurro, è stato chiaro, passare il turno e vincere, vedere una squadra solida e compatta, per ritrovare la giusta serenità e ripartire per un futuro roseo e tutto ancora da scrivere.

Parole forti per uomini forti si potrebbe affermare, ma Walter Mazzarri, uomo di campo e tecnico scafato, sta cercando un modo molto più diretto per annunciare che è giunta l’ora di far venir fuori il Napoli, anche se con il suo avvento le prestazioni sono in crescendo, e riprendere quella strada smarrita nei sobborghi francesi, dei quali oggi si paga un dazio che va oltre ogni limite di sopportazione.

Mazzarri pretende la vittoria questa sera contro il Braga e potrebbe davvero segnare la rinascita della squadra. Per questo il tecnico livornese alza l’asticella della responsabilità, perché il suo Napoli è e tornato a giocare a calcio, e forse con un pizzico di fortuna e precisione oggi parleremo d’altro.

Mazzarri vuole la solidità del gruppo

Ecco quindi il “richiamo” alla solidità del gruppo che non regala niente all’avversario, determinato alla conquista del risultato attraverso quel gioco che si è rimostrato presente anche con lui in panchina. È chiaro che giocare senza terzini di ruolo, con Kvara ed Osimhen ancora a mezzo servizio ed una condizione fisica ancora non al top mostra un quadro ancora lontano dalla grande bellezza, ma stasera non si accettano più giustificazioni, Mazzarri vuole concentrazione e solidità.

Maggiore cattiveria sotto porta, anche se alla lunga il gol arriverà, compattezza e concentrazione nella fase difensiva, soprattutto se si pensa che quando si attacca lo si fa con tutta la squadra, tirare un po’ più da fuori area, senza cercare il continuo uno-due in area di rigore, oltre che ritrovare quella freschezza fisica con un minutaggio più alto di gara in gara.

Quindi, a cominciare da stasera, Walter Mazzarri suona la carica e vuole dai suoi ragazzi la risposta tanto attesa: vincere e convincere, ritrovando la giusta serenità per riprendere la strada giusta.