Kvara ombra di sé stesso! Cosa succede al Georgiano? Anche ieri è risultata impalpabile la sua presenza in campo, Araujio’ lo ha marcato stretto, è non ha lasciato nulla di cui ricordare, se non la reazione, scomposta ed irriguardosa, nei confronti di tecnico e compagni quando è avvenuta la sostituzione.

 Da parte suo, il neo tecnico Calzona è stato chiaro sia in campo che nelle dichiarazioni rilasciate a fine gara: In campo tengo i giocatori che fanno bene, non penso al nome. Politano ha fatto una partita strepitosa, lo ho tenuto finché ho potuto. Stava difendendo bene, chi fa bene sta in campo. Chi non fa tanto bene, lo sostituisco. Kvara è un top player, ci darà una grossa mano come l’anno scorso”.

La domanda da porsi è, che fine ha fatto Kvara? Il georgiano, come un po’ tutti,pagano certamente la partenza di mister Spalletti, il quale non ha più sopportato la convivenza con Adl ed ha lasciato la panchina, poi l’avvento di Garcia prima e Mazzarri poi, hanno fatto il resto. Ma siamo sicuri che sia solo questo? Oppure c’è dell’altro?

Kvara, distratto ed irritante… Ma cosa passa nella sua mente?

Certamente anche la lite tra il suo procuratore ed Osi, ricordiamo lo scorso anno insieme erano devastanti per le difese avversarie, ha inciso sicuramente forse intaccandone anche i rapporti di spogliatoio, senza dimenticare le diverse dinamiche contrattuali, il Nigeriano portato ad 11 milioni di euro! che certamente lo hanno lasciato insoddisfatto e probabilmente si è sentito poco considerato dalla società

Che Kvara sia un calciatore forte e diventerà anche un top player, non lo mette in dubbio nessuno, ma è altrettanto chiaro, che in questo momento, dopo tre cambi allenatori soprattutto, non ci sono più alibi che tengano! E se il georgiano in questo momento, ha la testa altrove, è giusto che il tecnico gli dia un attimo di riposo, anche per rendersi conto che ora si deve pensare solo ed esclusivamente al Napoli!

E lo stesso discorso vale per tutta la rosa azzurra! Perché’ gli allenatori avranno sbagliato, e di fatto rimossi, ma loro cosa hanno dato nel post scudetto? Fino a giugno conta solo che il Napoli riprenda a giocare a calcio, e se Calzona prende delle decisioni, a mio parere giuste ieri, lo fa per il bene della squadra e non per i nomi oppure i contratti dei singoli!

Poi se a giugno si vorrà continuare a difendere questi colori bene, altrimenti ci si saluta e si è più amici di prima, ma l’impegno e la determinazione non devono mai mancare, perché’ in campo non ci vanno i conti correnti ma una squadra e quella maglia Che va rispettata!

Quindi olio di gomito, impegno e concentrazione, se si ama Napoli, come si è gridato ai quattro venti lo scorso anno, e giunta l’ora di dimostrarlo. Altrimenti sarete giudicati tutti, per quanto riguardi l’analisi delle gare, sopravvalutati dopo una stagione definita, evento straordinario, che certamente era di difficile ripetizione, ma sostanzialmente rivalutata verso il basso sotto il profilo psicologico e tecnico, dei calciatori visti fin ora. Dunque, basta alibi, ora conta solo il bene del Napoli. Kvara ora tocca a te!

 https://www.persemprenapoli.it